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Protesi Combinata

Che cos’è la protesi combinata.

La protesi combinata consiste in un presidio dentale composto da due parti ossia una formata da una o più capsule che fungono da supporto e un’altra che invece è una ‘protesi mobile scheletrata’ e che si può rimuovere in qualsiasi momento si voglia. Tale protesi è idonea su quei pazienti che posseggono generalmente i loro denti da canino a canino mentre non sono più in possesso di molari e premolari. Nel nostro studio dentistico si effettua questo tipo di particolare prestazione facendo particolarmente attenzione ai materiali utilizzati che non devono provocare allergie o infiammazioni che potrebbero essere causa di instabilità del manufatto. Questo avviene grazie all’esperienza e alla competenza dei nostri professionisti ed al loro eccellente team che segue passo dopo passo il paziente sia prima che dopo gli interventi.

Come si procede per l’installazione di una protesi combinata.

Il medico dovrà preparare i denti rimasti sulle arcate e per prima cosa si premunirà di verificare se ci sono carie che andranno curate. Eventualmente potrà intervenire anche con una ‘devitalizzazione’. I denti residui quindi, dovranno essere ridotti a ‘monconi’ per essere successivamente incapsulati. Dopo aver fissato la corona, lo specialista provvederà a cementarla con un sistema che non è visibile all’esterno poiché posto sulla ‘facciata linguale’.

Quali sono i materiali per costruire le protesi combinate.

I materiali per realizzare le protesi devono rigorosamente essere di buona qualità perché anche chi risulta essere allergico, deve poter accedere a questo tipo di prestazione. Generalmente i materiali utilizzati sono in lega aurea oppure in ‘cromo cobalto’. Attualmente sono molto utilizzati sistemi composti al titanio mentre la gengiva finta è creata in resina con una tonalità che deve corrispondere esattamente ad una verosimigliante a quella naturale. Le corone possono essere scelte ‘in composito o metallo ceramica’.

In quanti giorni è pronta la protesi combinata.

Bisogna tener presente che la preparazione, prima di realizzare una protesi combinata, è il risultato di un accurato lavoro di analisi e di progettazione in stretta collaborazione tra clinico e odontotecnico. Molte sono le fasi di lavoro e la realizzazione di una protesi combinata, a seconda della tipologia e delle difficoltà del caso, può richiedere da poche settimane a mesi di lavoro. Nella prima seduta si prendono due impronte per realizzare modelli studio sui quali si effettuano eventuali cerature diagnostiche e valutazioni che possono coinvolgere tutto il team e il paziente stesso.

Quando bisogna ricorrere alla protesi combinata.

Lo specialista attraverso esami diagnostici specifici, provvederà a visionare correttamente il cavo orale e a consigliare la protesi combinata. Di solito questo succede quando il soggetto presenta degli elementi dentali molto fragili che non sarebbero in grado di sopportare un ‘carico masticatorio’ sufficiente a non turbare la sua vita quotidiana. I denti devono perciò essere rinforzati con delle capsule e rifiniti con dei supporti invisibili ancorati sul lato della lingua. La protesi combinata è utile anche nel caso in cui l’osso mascellare non è perfetto e quindi è impossibile effettuare l’implantologia dentale per poter installare una protesi fissa.

Quali sono i vantaggi di una protesi combinata.

Nelle protesi combinate i sistemi di ancoraggio sono praticamente invisibili grazie alle innovative metodiche di aggancio. I denti adiacenti non vengono assolutamente toccati anzi vengono rinforzati tramite l’utilizzo di capsule in metallo ceramica o altre leghe biocompatibili. La funzionalità masticatoria avviene quasi nell’immediato ed il paziente può riprendere le sue normali attività lavorative già dal giorno dopo l’installazione della protesi.
La sua vita sociale migliora perché il suo sorriso e verosimigliante a quello che dona la dentatura naturale. Inoltre, il costo di una protesi combinata non è eccessivo ma naturalmente, varia a secondo degli elementi dentali che devono essere sostituiti. La lega aurea aumenta il costo dell’installazione ma permette di poter usufruire del servizio anche alle persone che solitamente soffrono di allergie ed è la soluzione ideale qualora il paziente non possa o non voglia ricorrere all’utilizzo di impianti.

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